La crescente popolarità dei social media ha portato molte aziende a mettere in secondo piano altri potenti strumenti di marketing digitale, come nel caso del direct mailing. Tuttavia, secondo MarketingSherpa, il 72% degli utenti digitali preferisce ricevere informazioni promozionali tramite mail, rispetto al 17% che opta per i social.
Per competere con i grandi colossi come Facebook e Instagram, però, è necessario che la tua strategia di mail marketing sia innovativa e accattivante. Questo significa che non si può semplicemente inviare una email e aspettarsi dei risultati positivi.
Per sfruttare al massimo questo strumento, dunque, ti proponiamo 7 consigli utili per creare messaggi coinvolgenti che la tua community non vedrà l’ora di leggere.
Verso un mail marketing di successo:
1. Progettazione per device mobili
Il Pew Research Center ha dimostrato che, oggigiorno, le persone possiedono più smartphone che computer o laptop. Questo significa che, molto probabilmente, le tue mail verranno lette da telefono cellulare.
Per questi motivi, la maggior parte delle piattaforme di progettazione delle newsletter si stanno dotando di template ottimizzati per mobile. E’ importante, quindi, controllare come apparirà il tuo layout su telefono cellulare e su sistemi operativi differenti (android, iOS etc.).
2. Layout pulito e minimale
Mantenere le cose semplici è importante per evitare distrazioni da parte dell’utente digitale. Può essere utile, a questo proposito, iniziare facendo uno schizzo del layout generale e poi aggiungere i macro e micro contenuti, al fine di affinare le tue capacità in fatto di design.
Prima di iniziare, però, sarebbe bene fare della ricerca e confrontare i diversi template presenti sulle piattaforme di mail marketing per comprenderne la logica e le differenze.
3. Gerarchia visiva ed estetica
Questo principio di design, richiede la creazione di un flusso nella lettura del contenuto che stai creando. A prima vista, infatti, dovrebbe essere molto facile per l’utente capire quali elementi sono i più importanti nella lettura. In questo caso, dovrai quindi prestare attenzione a fattori quali i colori, i contrasti, i font, le dimensioni e il posizionamento delle immagini.
4. Il temuto “spazio bianco”
Non avere paura di lasciare spazi bianchi. Questi, infatti, sono estremamente efficaci per permettere all’utente di analizzare, interpretare e scomporre gli elementi in informazioni da assimilare. Ci ricolleghiamo, quindi, al discorso precedentemente citato: un uso intelligente degli spazi vuoti e del layout minimale.
Come recita il detto, “meno è meglio”.
5. Impostazione del “mood”
Numerosi studi hanno dimostrato come diversi colori suscitano determinate sensazioni ed emozioni. In Occidente, per esempio, ci sono alcune convenzioni culturali che determinano quali colori dovrebbero essere utilizzati per certi messaggi. Per esempio, il nero è stato tradizionalmente associato al lusso, mentre il blu è spesso collegato alle informazioni istituzionali o alla serenità.
Ovviamente, la scelta del colore deve anche essere in linea con il tuo marchio di fabbrica. E’ bene, però, stabilire una linea guida di stile e garantire una continuità visiva dei tuoi messaggi su tutti i canali di comunicazione.
6. Content is king?
Quando si dispone di spazio limitato per comunicare un messaggio, forse un’immagine accuratamente selezionata avrà un impatto maggiore rispetto ad un blocco di testo.
Anche nel caso delle foto, però, è necessario fare qualche osservazione. Innanzitutto, le immagini non devono essere troppo grandi, altrimenti finiranno nello spam. In secondo luogo, è importante che queste vengano accompagnate dal testo ALT per permetterne la visualizzazione anche ai provider di posta elettronica che non mostrano le immagini di default.
7. Contenuti Video/Gif
Le gif e i video sono sempre più utilizzati nelle newsletter, soprattutto se si cerca di raggiungere un target giovane. E’ un uso sicuramente creativo del mezzo ma stai attento a non esagerare: usa solo contenuti rilevanti per il tuo prodotto o servizio e assicurati di rispettare, anche in questo caso, le norme in fatto di dimensioni e peso del file o finirai nel tanto temuto spam.
8. Call to action chiare
Se nella tua mail hai implementato un design solido utilizzando le tecniche di cui abbiamo parlato, allora il tuo lettore identificherà facilmente la tua “chiamata all’azione”. Questo fattore è particolarmente importante perchè, secondo gli studi, il 70% delle email di business marketing non presentano il tasto della call-to-action. Assicurati che la tua newsletter abbia una cta che si distingua in modo chiaro.
Quando crei una newsletter, tieni sempre a mente che il tuo pubblico ti ha dato il permesso di inviargli contenuti utili e stimolanti. Non deluderli!
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